ALL’OMBRA DEL GRAN SASSO!
di Cinzia Nardi Lorenzi
14º SERATA DEL CLUB 2000m, TERAMO, 23 novembre 2024
Spenti, ormai, i riflettori sulla 14ª serata sociale del Club 2000m, si accendono le luci dell’entusiasmo per nuovi cammini, scoperte ed avventure.
Ma la riunione del sodalizio non è soltanto vette e cime, ma, come chi ha partecipato ha potuto vedere, è anche e soprattutto celebrare la montagna in vari suoi aspetti.
Dopo la doverosa introduzione di Francesco Mancini e i saluti istituzionali del coordinatore, il Presidente del CAI di Val Vibrata e Monti Gemelli, Marco Nardi , del Presidente Club 2000m, Giuseppe Albrizio e del Past President del CAI di Teramo, il carissimo amico e sostenitore Luigi Pomponi , intervenuto a titolo personale, l’evento è partito con il ricordo di due grandissimi appenninisti che non ci sono più, i compianti e collegati dal sorriso e dall’entusiasmo Claudio De Persio (ClaudioLuigia De Persio Loreti) degli ZiS (già Associazione Zaini in Spalla) e Luciano Grassi (Fondatore del GEA., GRUPPO ESCURSIONISTI APPENINICI di LANUVIO), cercando di donare loro quel che a loro volta ci hanno dato, passione e amore.
Non solo cime, abbiamo detto, infatti, Pasquale Iannetti Guida Alpina, ha illustrato un progetto di riscoperta e di riqualificazione di sentieri dismessi o nascosti, per creare, l’anno prossimo un cammino sull’antica via Metella in varie tappe, collegandosi all’interessantissimo progetto dell’Architetto Franco Esposito , che ha parlato di promozione dell’ambiente, inteso non solo come mero ambientalismo, ma come salvaguardia di un territorio, volto a essere ripopolato anche dall’ “animale umano”, creandone le basi, in sinergia con le persone e i vari Enti e Amministrazioni.
A seguire un commovente intervento di Osvaldo Di Andrea, Ambasciatore del Parco Nazionale Gran Sasso-Laga, che ha introdotto il concetto di inclusione e di unità dell’andar per monti per tutti, anche per chi, diversamente abile, ha bisogno dell’aiuto e dell’amore dei volontari che spingono, su e giù per i sentieri, le joelette, una sorta di carrozzina a due ruote che può essere trasportata a mano, ma non con una specie di pietismo retrivo, ma con lo spirito di condividere un percorso con dei compagni di viaggio, meno fortunati , che tanto ricevono, ma che, molto di più danno.
Ha anche aggiunto che nella sede del Parco, ad Assergi, ci sono ben 5 joelette a disposizione di chi volesse utilizzarle.
E, a proposito di “andar per monti”, bellissima la presentazione della 3ª edizione della guida “I 2000 dell’Appennino”, ultima fatica letteraria e montanara di: Sara Pietrangeli, Giorgio Giua, Peter M. Lerner, Giuseppe Albrizio, Francesco Mancini, e Alberto Osti Guerrazzi, commentata dagli editori, Carlo e Camilla Coronati delle Edizioni Il Lupo.
Per rimanere in tema letterario, è seguito l’intervento dell’Associazione Alpinisti del Gran Sasso con il Segretario dell’ AAdGS Roberto Colacchia e di Cinzia Nardi Lorenzi (che sarei io), in qualità di Segretaria del Concorso Letterario Premio Roberto Iannilli.
Nell’incontro abbiamo presentato il volume che raccoglie i primi racconti classificati della 4ª edizione e ne abbiamo lanciato la 5ª .
In più, abbiamo parlato del libro che l’Associazione ha dedicato alla memoria del grandissimo alpinista Franco Cravino.
Per concludere, dulcis in fundo, una godibilissima intervista al Campione Italiano 1969/1971, l’ultra ottuagenario Sergio Berardi già appartenente al Corpo Forestale dello Stato, affiancato ed intervistato dalla simpaticissima Federica D’Ascenzo , Presidente dell’Associazione MICCIANI UNITA, un sodalizio volto, anch’esso alla riqualificazione e al ripopolamento di territori stupendi, come sono quelli del Cicolano, delle Valli del Salto e del Turano.
Molto interessante l’intervento dell’ex comandante della Stazione di Tornimparte del Corpo Forestale dello Stato, Alfonso Paone, artefice della creazione di un fondamentale collegamento tra la vecchia concezione del Corpo stesso e quella nuova.
Tra un intervento e l’altro, si è svolta la consegna dei riconoscimenti per i Soci Appenninisti e coloro i quali hanno raggiunto 50, 100, 200, TUTTE le CIME NORMALI e 25, 50, 100, 200, TUTTE le CIME INVERNALI.
È stato un momento importante per il Club2000m e per coloro i quali hanno coronato un progetto, verrebbe da dire che sia stato il clou dell’evento, ma in realtà, tutti, come è giusto che sia, hanno trovato il proprio momento di interesse, come avevamo detto all’inizio, nell’argomento montagna nella sua assoluta completezza.
Incredibili ed encomiabili gli sforzi degli organizzatori, inutile a dirlo soprattutto quelli del nostro direttivo del Club , Francesco Mancini, il quale, benché coadiuvato da valenti coordinatori, si è dovuto scontrare con una realtà molto difficile, come quella dell’Abruzzo.
Regione, questa, partecipe di una completezza, per territorio e cultura e di meraviglie incomparabili e stupende. Imparagonabile per vastità e differenze dell’ambiente ad altre terre, soffre spesso di diffidenza ed inadeguatezza di Enti e Amministrazioni locali, che, troppo spesso lasciano soli coloro i quali cercano di fare qualcosa di costruttivo.
Incolmabile la differenza con l’aiuto, con la fattività e con l’entusiasmo di Isernia, teatro della 13ª riunione dell’anno scorso, che grazie all’apporto del CAI, appunto, di Isernia, soprattutto nella bellissima persona della Presidente Matilde Di Domenico (Tittiis Dido) , che ci ha voluto onorare, anche in questa occasione, con la propria presenza e con quella di altri membri Molisani e che, per questo, ringraziamo sentitamente e con ammirazione, anche per averci consentito, nella precedente edizione di realizzare un evento davvero eccezionale!
Ma, come quando si va in montagna, si procede dritti per la propria strada, incuranti degli ostacoli che diventano una sfida alla progressione e soprattutto quando ci sono destinati i compagni giusti, questi si incontrano e la condivisione più profonda e più bella è assicurata.
Questo è l’unico e vero spirito del Club 2000m ed è a ciò che le riunioni annuali vogliono ricondurre, a volte con simpatia e, a volte, anche con un pizzico di goliardia, infatti ci deve essere sempre gioia che, non prescinda da una serietà d’intenti, ma che allarghi il campo di interesse a chi voglia avvicinarsi alla montagna e a noi, senza pregiudizi e soprattutto senza condanne e non senza conoscere.
E nient’altro… ma non mi pare poco…
Siamo altamente soddisfatti per chi ha accolto il nostro invito e ha voluto e saputo collaborare con noi, riconoscendosi in ciò che unisce e proponendo, anche, discussioni costruttive per crescere e migliorarsi.
Le divisioni e le prese di posizione per preconcetti non aiutano nessuno e, invece di creare ponti, costruiscono trincee, ma la montagna, a nostro avviso, è pace, unità ed in special modo, prendersi per mano.
Ed ora passiamo ai ringraziamenti per i patrocini, senza i quali non sarebbe stato possibile realizzare nulla:
RRTREK - Il Rifugio Roma di David Ciferri
Università degli Studi di Teramo che ci ha fornito una bellissima sala
Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Park Hotel Sporting di Teramo per l’ospitalità e l’ottima cena
La testata giornalistica APPENNINO TV
Il Presidente del CAI di Val Vibrata e Monti Gemelli, Marco Nardi, senza il quale la manifestazione e la sua organizzazione non sarebbe stata possibile
Ringraziamenti speciali
alla Guida Alpina Pasquale Iannetti, motore e sostenitore fondamentale dell’evento.
A Lucio Virzì di Appennino TV per il servizio fotografico.
A Luigi Pomponi per l’impegno ed il sostegno.
A Giacinto Damiani e a Barbara Marramà di Ricerche&Redazioni
A Carlo e Camilla Coronati dell’ Edizioni il Lupo
A Chiara Stefanucci di Iter Edizioni
A Carlo d'Aloisio Mayo , anch’ egli, come i succitati editori, presente con uno stand, che si è distinto per i simpatici gadget, piccoli magneti riproducenti i segnali presenti sui sentieri.
A Piermichele Dolceamore che con i suoi biscotti “Dolci Amori del Gran Sasso” ci ha accolto ai tavoli.
E al bravissimo Daniele Mancini per il professionalissimo supporto e per la regia tecnica , senza i quali la manifestazione non sarebbe riuscita così bene.
ED ULTIMI, MA NON ULTIMI, I PARTECIPANTI ALLA KERMESSE, i quali, ciascuno a proprio modo, PROTAGONISTI ASSOLUTI, HANNO CONTRIBUITO IN MANIERA DETERMINANTE AL SUCCESSO DI QUESTO NOSTRO CAMMINO, forse virtuale sabato, ma reale e appagante nel futuro di TUTTI.
La domenica successiva all’evento sono state organizzate tre uscite diverse e bellissime:
La prima turistica con visita guidata a Campli con Evelina di Berardo, responsabile dell’Ufficio Turistico del Comune di Campli.
La seconda, escursionistica, con la Guida Alpina Pasquale Iannetti per l’affascinante Valle degli Scoiattoli.
La terza per escursionisti più esperti ed allenati col Presidente del CAI di Val Vibrata e Monti Gemelli, Marco Nardi.
Si è conclusa così la nostra riunione annuale, che, come sempre, ci ha riservato momenti speciali con persone straordinarie, dandoci l’energia necessaria per affrontare nuove sfide e per ritrovare collaudati sentimenti che legano tutti noi, inguaribilmente appassionati di terre alte e di natura
Viva la montagna , chi la ama e chi la rispettae ci vediamo al prossimo raduno: 2025
001 - Albrizio-Mancini
002 - al Cacciatore e Pastore delle Anime dell'Appennino
003 - il Presidente del CAI Sezione Val Vibrata e Monti Gemelli, Marco Nardi
004 - il Past-President del CAI Sezione Teramo nonchè GRANDISSIMO APPENNINISTA Luigi Pomponi
005 - la Guida Alpina Pasquale Iannetti e Cinzia Nardi Lorenzi
006 - Un primo piano di Pasquale Iannetti
007 - il Dottore Osvaldo Di Andrea, Ambasciatore del Parco Nazionale Gran Sasso-Laga
008 - Cinzia Nardi Lorenzi e Roberto Colacchia. A sinistra Daniele Mancini
009 - un momento della premiazione
010 - un momento della premiazione
011 - un momento della premiazione
012 - la squadra degli ZIS
013 - escursione del giorno dopo
014 - escursione del giorno dopo
015 - escursione del giorno dopo
016 - Giuseppe e Francesco
017 -