Vincenzo Abbate
002 - Cima Bifida di Monte Faeto, panoramica
003 - Cima Bifida di Monte Faeto, tracciati
006 - Serra Dolcedorme
007 - Serra delle Ciavole
010 - Pollino
011 - Serra del Prete
012 – Ghiacciaio del Calderone, Gran Sasso
013 - Corno Grande, Gran Sasso
014 - Corno Grande, Vetta Centrale
015 - Corno Piccolo, cresta Nord-Est
016 - Lamponi nella Conca del Sambuco, Gran Sasso
017 - La Mucchia di Pacentro, Majella
018 - Monte Morrone, Majella
019 - Murolungo, Velino-Sirente
020 - Picco Pio XI, Gruppo Gran Sasso
021 - Pizzo di Moscio, Gruppo della Laga
022 - San Gregario di Paganica, Gran Sasso
023 - Vetta Peschio Palombo, Gruppo della Laga
024 - Via Gualerzi, Gran Sasso
025 - Rifugio Cesare Battisti a lama lite
026 - Verso Monte Cusna
027 - Monte Cusna
028 - Sulla vetta del Monte Prado
029 - Sulla vetta dell’Alpe di Succiso
030 - Monte Cimone
031 - Cresta ONO di Monte Spaccato
032 - Salendo la Cresta ONO di M. Spaccato
033 - Sulla vetta di monte Spaccato
034 - Enzo la volpe
035 - Festa dei Serpari, Cocullo
036 - Il Castello del Costognillo m 2082
037 - Sulla vetta del Castello, Costognillo
038 - Pizzo Cafornia
039 - Terminilletto, Cresta del Corno
040 - Ometto di vetta della Cima Avezzano
041 - Cima di Fondo di Femmina Morta
042 - Cima di Femmina Morta
043 - Le Cime del Corno Grande
044 - La Vedetta dei Biscurri con i cervi
045 - Nevaio dentro la Sfischia a fine agosto
046 - Monte Petroso
047 - Sulla vetta della Tavola Rotonda
048 - in cima alla Vedetta dei Biscurri
049 - la Cimetta Gran Sasso d'Italia
050 - Pisciarellone e Camicia
051 - Picco Italia, cippo di vetta (gruppo Velino-Sirente)
Cima Bifida di Monte Faeto m2080 e m2091 (toponimo proposto)
Gruppo del Gran Sasso
La Cima Bifida di Monte Faeto costituisce la sommità intermedia tra il Monte Faeto m1897, caratteristico cono erboso che domina il Piano di Pietranzoni e la vetta vera e propria del Monte Infornace.
Ha pieno titolo per essere inserita nell’elenco ufficale dei 2000 appenninici in quanto la sua morfologia risponde pienamente ai requisiti richiesti.
Descrivo l’itinerario di facile alpinismo seguito per raggiungerne la cima.
Ore di salita: 2,30 dislivello: m441 difficoltà: F+/P.D.- (Fino sulla Cima Bifida)
Ore di salita: 3,30 dislivello: m819 difficoltà: P.D.+ (Fino sul Monte Infornace)
Dalle Rovine di San Egidio m1650 si attraversa il Piano di Pietranzoni in direzione del primo evidente cono detritico proveniente dalla dorsale “Torri di Casanova-Monte Infornace”. Si punta all’evidente “Canalone a Sud Ovest del Monte Faeto” per risalirne il primo tratto. Raggiunta la base di una caratteristica ripida rampa erbosa ascendente a destra, si sale in vista di una marcata sella. Da qui per rampette di roccia molto friabile (2°) si raggiunge la cima più alta m2091 della Cima Bifida di Monte Faeto e su terreno roccioso si può arrampicare per raggiungere anche la seconda cima m2080. E’ consigliabile scendere per la via seguita in salita.
Tornati alla marcata sella scalando il filo di cresta sommitale si può proseguire per il Monte Infornace seguendone fedelmente la linea di cresta raggiungendone una prima sommità. (Passaggi di 2° su roccia discreta). Scesi ad uno stretto intaglio (2°, impressionante l’affaccio sul “Canalone a Sud Ovest del Monte Faeto), si supera l’ultimo tratto della cresta per l’aperta parete soprastante, spostandosi a destra e trovando il passaggio (2°/3°) in una successione di svasature e pance rocciose che conducono fin sulla sommità della cresta, nel caratteristico tratto attrezzato della “Via del Centenario” poco al di sopra di una scaletta. Seguendo il “Centenario” si raggiunge il Monte Infornace m2469.
Per la discesa percorrere a ritroso il “Centenario” fino a raggiungere la “Forchetta di Santa Colomba” m 2290. Da qui scendere al piano di Pietranzoni percorrendo il “Canalone a Sud Ovest di Monte Faeto”
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