NEWS N.48 del 9 Febbraio 2016

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Notizie di montagna dal Club 2000m (a cura di Francesco MANCINI Componente del Consiglio Direttivo e Grande Appenninista)

 

IL GRANDE APPENNINISTA DEL MOLISE: ANTONIO ROSSI


La copertina di questa settimana è dedicata ad Antonio ROSSI di Pizzone di Isernia che il 23 Gennaio del 2016 sui 2494 metri di altezza del Monte Aquila sotto lo sguardo del Gran Sasso D’Italia ha raggiunto le 200 Cime del Club 2000m.



Ho conosciuto di persona Antonio nel mese di Luglio del 2015 percorrendo insieme un impegnativo giro per raggiungere alcune Cime legate al Gruppo del Marsicano nel PNALM.

Un grande montanaro che abita alle pendici del MONTE META non poteva non aderire con entusiasmo al Progetto del Club 2000m.



Con una potenza incredibile nelle gambe insieme al gruppo AVVENTUROSI APPASSIONATI nato proprio grazie al Club 2000m ha girato in lungo ed in largo tutto l’Appennino Centrale arrivando con una tempistica da record a raggiungere questo traguardo.

Allego qui sotto le Sue parole che contengono la Sua felicità.

“ Raggiungere la mia 200esima Vetta over 2000 metri in poco più di 13 mesi è stata per me una grandissima soddisfazione.

Non avrei mai immaginato tale traguardo in così poco tempo.

Voglio ringraziare ad uno ad uno i miei più cari amici che insieme abbiamo condiviso fatica, sudore ma soprattutto tanta felicità.

Un ringraziamento anche al Club 2000m che mi ha dato la possibilità di conoscere tante nuove meravigliose montagne e tanti meravigliosi amici.



La giornata vissuta sul Monte Aquila rimarrà per sempre impressa nella mia mente, tanti forti emozioni. “



Ciao Antonio e grazie per il Tuo entusiasmo per il Club 2000m.



 
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articoli interessanti

Mi è capitato di leggere casualmente questo articolo scritto sulla rivista CHI dal Direttore Responsabile Alfonso SIGNORINI.

Credo sia un articolo molto sentito perchè trasmette moltissime sensazioni che Noi Appenninisti viviamo salendo le nostre montagne.

Buona lettura.

 " Camminare in montagna ti insegna ad amare la vita "

di ALFONSO SIGNORINI

  Care lettrici, cari lettori, mi affascina il cammino in montagna.

 Da sempre, ma quest’anno più che mai.

 È davvero metafora della vita, allenamento alle fatiche quotidiane, ristoro ineguagliabile.

 E fucina di pensieri, progetti, obiettivi che ci aspettano tra qualche mese.

 Ogni mattina mi piace alzarmi all’alba, quando il sole non illumina ancora la valle, ma già tinge di rosa le vette. Metto la cartina sul tavolo e decido quale sentiero affrontare mentre faccio colazione. Poi, zaino in spalla, parto.

 I primi passi in salita, su per le cengie o per i boschi, sono sempre i più faticosi.

 Ma la montagna ti insegna a convivere con la fatica.

 Passo dopo passo anche il battito del cuore si adatta e ti fa compagnia, assieme al rumore del tuo respiro, sempre più profondo.

 È una strana sensazione, all’inizio inquietante, ma poi tutto diventa naturale, rilassante.

 Quando il sentiero piega verso nuove prospettive e alzi lo sguardo, ti incanti: il verde delle foglie, illuminato dal sole, la forma delle nuvole, il rumore del ruscello, tutto è armonioso.

 Sono le ricompense alla fatica, il regalo che la montagna ti fa per l’impegno e il rispetto che le hai riservato.

 La conquista della vetta, o l’arrivo a destinazione, diventano secondari, non contano più, perché i premi che ti aspettano sono tanti e diversi, disseminati qua e là lungo il cammino.

 Così, pensandoci bene, è anche la vita.

 Scalarla diventa meno difficile quando non siamo assillati dal traguardo e sappiamo cogliere il bello che ci viene regalato durante il nostro impegno quotidiano.

 A volte, quando il cielo è terso, come questa mattina, mi diverto a prendere la mountain bike e a percorrere gli stessi sentieri su due ruote.

 È ancora più duro, ma quando affronti la discesa ti sembra di volare.

 Respiri a pieni polmoni i profumi del bosco e ti senti libero, quasi onnipotente.

 E se poi pensi che tutto ciò che vedi è sempre esistito e che tu sei solo di passaggio in mezzo a tali meraviglie, come tanta gente prima di te, l’emozione ti stringe la gola.

 Ha ragione Erri De Luca, noto giornalista e scrittore, che tanto ama la montagna, a dire: «La montagna è per me un luogo deserto, dove si vede il mondo com’era senza di noi e come sarà dopo».

CAI RIETI - MONTAGNE NEL CUORE



Al via il programma di Montagne nel cuore VII edizione, il contenitore culturale del CAI sez. Rieti che quest’anno avrà come titolo: L’Altra montagna. 

 Venerdì 12 FEBBRAIO ore 21 presso la sede del CAI in via Picerli 59 (ingresso libero) importante serata speleo conMimmo Scipioni del Souka Team.

Si proietterà un cortometraggio di 8 minuti dal titolo “Guanxi 2015”.

Seguirà proiezione e commento di immagini della spedizione effettuata nella zona di FengShan alla ricerca del cammino sotterraneo del fiume Shavandong Cina.

Per tutte  “le talpe” e gli appassionali del misterioso mondo delle grotte sotterranee si tratta di un insolito e avvincente appuntamento per scoprire visioni e prospettive differenti delle Terre Alte o, come in questo caso, delle viscere della Terra.

Nel corso della serata si presenterà il nuovo programma di Montagne nel cuore 2016.

Vi aspettiamo.

CAI ORTONA



Per tutti i nostri iscritti dell'Adriatico che si sono persi il Film EVEREST la possibilità di vederlo nella bella e capiente Sede Sezionale del CAI di ORTONA.

CAI MONTEROTONDO


L'attivissimo CAI di MONTEROTONDO del mio amico Omar BARBERA propone una interessante SERATA TAM.




PRESENTAZIONI DI LIBRI

Venerdì 12 febbraio 2016 ore 18.30 - presentazione del libro di Alfonso Vinci "CORDIGLIERA"

Alfonso Vinci, geologo, alpinsta, partigiano, esploratore e scrittore, nacque 100 anni fa in Valtellina.

In vista di questa data, grazie alla figlia Ialina, è stato ripubblicato il libro CORDIGLIERA, un racconto di viaggi, esplorazioni sulle vette Andine, di popoli dell’America Latina, agli inizi degli anni ‘50.

Durante l’incontro saranno proiettati alcuni rari documentari di Vinci recentemente restaurati: PICO BOLIVAR PARETE NORD (1950-51): la prima ascensione del versante nord della più alta montagna del Venezuela. SPEDIZIONE ITALIANA PANANDINA (1952): in viaggio, dal Venezuela all’Argentina, salendo cime di oltre 5000 m mai raggiunte prima.

Interverranno Ialina Vinci (figlia di Alfonso) e Andrea Bollati (geologo, alpinista).

presso la Libreria L’ANGOLO DELL’AVVENTURA 
Roma Lungotevere Testaccio, 10 - tel. 0657289275, email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.




 

l'ITALIA IN VERTICALE

Presentato il nuovo PROGRAMMA per l'inizio del 2016 del nostro Appenninista Mauro CARA che con tanta passione organizza con la Sua Associazione interessanti e non difficili escursioni in montagna.




 
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L'AQUILA

Ricordo agli iscritti del Club 2000m che lo storico negozio di montagna TREKKING ha spostato di nuovo i propri locali di vendita al pubblico.

Il nuovo e ampio locale lo trovate nel grande Centro Commerciale di Via Vicentini.



 
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