NEWS N.9 del 24 Marzo 2015

NEWS N.9 del 24 Marzo 2015




EVENTI




Anche la settimana che si apre vede il CAI di RIETI con Ines MILLESIMI senza sosta nell’organizzare un altro incontro di cui allego Locandina.

[Loc.Rieti.28.03.15]





DIVIETI




20-03-2015 

Pericolo valanghe, prorogato il divieto delle escursioni e dei fuori pista fino al 27 marzo

Il Sindaco dell'Aquila ha prorogato, con ordinanza, il divieto
temporaneo dell'esercizio del fuori pista sul Gran Sasso, nelle zone
limitrofe o adiacenti alle piste da sci ed il divieto di attività
escursionistica nelle località Valle Fredda e Valloni.
Il divieto è stato esteso fino al 27 Marzo p.v., salvo rinnovo del
provvedimento a seguito delle verifiche della Commissione Valanghe.

[ComuneAQ]


Vi informo che anche nelle MAINARDE MOLISANE esiste  un divieto nella zona della Valle Pagana sotto il Monte Meta, con slavine già cadute ed altre in procinto, il tutto confermato anche dalla mia presenza che nella settimana passata lo ha constatato con i propri occhi. In questo caso non si tratta del solito divieto di scarico di responsabilità da parte del comune (nella fattispecie il Comune di Pizzone in Provincia di Isernia) ma di un concreto pericolo. (Vi allego una mia foto).

[slavine]




SENTIERI MUSICALI




Prossima puntata di Sentieri Musicali in onda giovedì 26 Marzo dalle 18.00 in diretta sulle frequenze di TRS The Radio Station 102.3 FM Roma - anche in Streaming sul sito www.trsradio.net - SMS e whatsapp al 339.8416395

** TREKKING AL CONFINE TRA LA TUSCIA E LA SABINA **

Ospite in studio Alberto Graia, ci parlerà delle iniziative dell'associazione "4 passi nel quarto" nata per valorizzare il territorio attraverso escursioni naturalistiche ed altre manifestazioni culturali.

[S.M.26.03.15]


FILM




Noi tutti Soci del Club 2000m non possiamo mancare alla visione di questo film che incarna nella sua storia, nei suoi luoghi, con il suo attore principale  un pò il senso si solitudine ed esplorazione del territorio che ci caratterizza.




Chen Zhen, un giovane studente di Pechino, viene inviato nelle zone interne della Mongolia per insegnare a una tribù nomade di pastori. A contatto con una realtà diversa dalla sua, Chen scopre di esser lui quello che ha molto da imparare: sulla comunità, sulla libertà, ma, specialmente, sul lupo, la creatura più riverita delle steppe. Sedotto dal legame che i pastori hanno con il lupo e affascinato dall'astuzia e dalla forza dell'animale, Chen un giorno trova un cucciolo e deciderà di addomesticarlo. Il forte rapporto che si crea tra i due sarà minacciato dalla decisione di un ufficiale del governo di eliminare a qualunque costo tutti i lupi della regione.

· DATA USCITA: 26 marzo 2015

· GENERE: Avventura

· ANNO: 2015

· REGIA: Jean-Jacques Annaud

· SCENEGGIATURA: Jean-Jacques Annaud, John Collee

· ATTORI: Feng Shaofeng, Shawn Dou, Ankhanyam Racchaam, Yin Zhusheng

·

· FOTOGRAFIA: Jean-Marie Dreujou

· MUSICHE: James Horner

· PRODUZIONE: Edko Films, Loull Productions, Loull Productions

· DISTRIBUZIONE: Notorious Pictures

· PAESE: Cina, Francia

· FORMATO: 3D

[FilmLupo]




RINNOVO CARICHE




Dopo un triennio molto buio della Sezione del Cai dell’Aquila che sotto la Presidenza di Salvatore PERINETTI  ha visto registrare le dimissioni di ben 5 Consiglieri del Direttivo oltre al mancato rinnovo di centinaia di iscrizioni, informiamo che si sono rinnovate le cariche per il triennio successivo.




Pubblichiamo la nota di ringraziamento del nuovo Presidente Piergiorgio BARDUCCI e gli auguriamo con tutto il cuore di far si che questa Sezione possa tornare agli antichi fasti.

“ Caro Socio, grazie per aver creduto in questa avventura e sostenuto con il tuo voto

il rinnovo delle cariche che mi vede eletto Presidente della Sezione CAI L’Aquila

anche se solo con 2 voti di scarto.

Questo momento non è che l’inizio di un cammino che ci deve vedere percorrere

insieme un tratto di strada: il tuo contributo di idee, di fare, di esperienze deve essere

condiviso e messo a disposizione di altri e per questo ti ringrazio fin d’ora “




I nuovi Consiglieri del Direttivo sono :

Turilli

Buzzelli

Console

Speranza

Genovese

Tinari

Cococcia (rappresentante Ass. Delegati)




[CAILAQUILA]


APPROFONDIMENTI




Dopo il grande dibattito dell’altra settimana sull’Elisky in Appennino vi allego questo bell’articolo preso da ALTITUDINI affinchè il tema sempre scottante non sia dimenticato. 

Eliski nel futuro delle Alpi? E' sempre più nutrito il coro di chi di dice "No, grazie" e, domenica 29 marzo, sarà la volta della Val Formazza (VB). 

Una piccola Valle, nell'estrema propaggine nord del Piemonte, un passato Walser e, in tempi più recenti, qualche crisi di identità, che non ha fatto bene al turismo. Eppure la valle è bellissima, tra ghiacciai a quote relativamente bassi e pascoli da cui nasce il famoso formaggio Bettelmatt, luoghi remoti e selvaggi, dove ritrovare il gusto perduto della solitudine in tutte le stagioni.
Industria idroelettrica e mineraria non ci sono andate per il sottile da queste parti: cave di gneiss e tralicci hanno lasciato il segno su un territorio che, d'altro canto, vede una presenza molto limitata degli impianti sciistici a favore di discipline a più basso impatto ambientale, come lo sci di fondo e lo sci-alpinismo.
E l'eliski? Si tratta di un'attività che, da queste parti, ha iniziato a fare capolino qualche anno fa e che, soprattutto in un ambiente come quello alpino, ben diverso dagli sconfinati spazi dell'Alaska e del Canada, ha profondamente diviso le opinioni anche nell'ambiente delle guide alpine (ricordiamo il gesto di Popi Miotti che proprio in questo contesto ha rinunciato al titolo).

 “Noi, gente di montagna, dobbiamo mirare a tutelare le risorse rimaste, quelle nevi, quell’acqua, quel suolo, quei boschi, quegli animali, quelle rocce, quell’architettura che, se preservati e valorizzati in maniera intelligente ed onesta, potranno dare benessere, benefici e lavoro anche ai nostri figli, per chi ha la fortuna e l’impegno di averli. E’ in quest’ottica che eliski e motoslitte ad uso ludico vanno fermati” .

Così si scrive in un documento dal titolo “No eliski nel futuro della montagna”, inviato il 27 aprile 2012 da istituzioni e amici dell’Ossola alle autorità regionali e locali. Firmano il documento associazioni come Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, Pro Natura Torino, Cipra Italia, Dislivelli e molti altri, insieme alle guide alpine Alberto Paleari e Marco Tosi.
Un'attività ritenuta ad alto impatto ambientale quella dell'eliski, peraltro appannaggio di pochi privilegiati, e senz'altro non in linea con un'idea di turismo sostenibile nell'ottica del documento. che afferma inoltre:

"in un’Italia scossa da una crisi epocale, economica ma anche politica, sociale e di identità culturale è necessario capire che l’unica strada da percorrere è quella di cercare di agire nel rispetto della sola Terra che abbiamo e che ci dà l’opportunità di vivere, nell’intraprendere azioni, iniziative, lavori che guardino alla sostenibilità, ossia che siano sopportabili da una Terra già gravemente malata perché male e troppo abitata e spudoratamente sfruttata in tutte le sue risorse". 

Le sezioni CAI Est Monterosa sostengono l'iniziativa mentre si sono chiamate fuori Formazza e Macugnaga, ritenendo che l'attività degli elicotteri sia sufficientemente limitata nel tempo e nello spazio per non impattare sull'ambiente in maniera decisiva.
Ma a tanti frequentatori della montagna l’idea di utilizzare l’elicottero come mezzo di intrattenimento non piace, e non piace soprattutto sulle Alpi, un ecosistema già fragile, ampiamente antropizzato e dagli equilibri estremamente delicati che chiedono rispetto.

Per chi volesse unirsi al raduno ecco il programma:“No Eliski in Val Formazza”: Ritrovo a Valdo di Formazza alla partenza della seggiovia del Sagersboden domenica 29 marzo ore 8.00. Valdo – Risalita con la seggiovia – strada della Val Vannino – diga del Vannino – lago Sruer – passo Lebendun o del Vannino (chi non desidera prendere la seggiovia, può salire da Canza per la vecchia mulattiera Walser fino all’arrivo della seggiovia). Discesa e ritrovo al rifugio Myriam per foto, firma manifesto e saluti. Possibilità di pernottamento la sera precedente presso rifugio Myriam su prenotazione tel 0324/63154.
Nota: l’adesione è volontaria e ogni partecipante, autonomamente e responsabilmente, provvede ad attivare ogni azione di auto protezione per la gestione del rischio connesso alla pratica sci-alpinistica e del fuoripista (ARTVA, pala, sonda e… testa!). E se il meteo è brutto? Non rinunciamo ma ci fermiamo e ristoriamo al rifugio. Per la logistica: Nicola Pech 339.6989121.

[elicottero]


Il Club 2000m sempre presente con Francesco MANCINI, Vi saluta cordialmente.
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