(a cura del Grande Appenninista e membro del
Consiglio Direttivo Francesco Mancini


COMUNICAZIONE IMPORTANTE AI NOSTRI
ISCRITTI PER LA PRENOTAZIONE SCUDETTI

Vi informo che è in fase di completamento la LOCANDINA per la Riunione Annuale 2015 di tutti gli Iscritti al Club 2000m che vedrà, fra l’altro, anche la consegna degli Scudetti per le Cime raggiunte.

 Tutti coloro che vorranno avere questo piccolo ricordo dovranno scrivere quanto prima possibile alla seguente casella di posta elettronica  specificando anche il numero di Scudetti (1 scudetto 10 Euro – 2 scudetti 15 Euro – 3 Scudetti 20 Euro).

Scrivere quindi alla seguente casella : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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GIUSEPPE TUCCILLO E LE SUE 100 cIME : QUANDO UN UOMO DI MARE SCOPRE LA MONTAGNA

La copertina di questa settimana è dedicata a Giuseppe TUCCILLO di Napoli che  il 22 Settembre 2015 ha raggiunto le Sue 100 CIME.



IN FOTO: Sui 2156 metri del Monte VIGLIO con il Presidente del Club 2000M suo caro amico.

Padre di due figlie e nonno di quattro nipoti, e' stato funzionario di una nota multinazionale nel settore dell'elettronica.
Pur essendo amante del mare fin da ragazzo,
ha praticato numerosi sport immerso nella natura:
dal  walking per i boschi al trail running, alla mountain Bike .
Mai avrebbe però pensato di avere l'opportunità di raggiungere 100 tra le più alte vette dell'Appennino superiori a 2000 m.



Il Club 2000m ha dato a lui lo stimolo di tale conquista.
Da stimare lo spirito con cui ha raggiunto tale obiettivo:
Il fascino dei diversi paesaggi,l'entusiasmo dell'esplorazione, ed il desiderio di stare all'aria aperta in compagnia, sono stati i suoi lumi.

Attualmente e' anche Responsabile dell'escursionismo della sezione Cai di Rieti con titolo di accompagnatore escursionistico.



IN FOTO : in azione sulla cresta del Costone occidentale per il recupero di una antichissima Croce che sarà protagonista della prossima Riunione Annuale del Club 2000M insieme al CAI di RIETI.

Concludo con una considerazione personale del Presidente del Club 2000m :
" Giuseppe TUCCILLO  e' una persona semplice, genuina, vera, di cuore come troppo poche se ne trovano al mondo ".


CI MANCHERA' LA MADONNINA DEL MONTE VELINO



 
Nella mia foto qui sopra un primo piano della Madonnina.

Era la mia prima volta sui 2486 metri di altezza del Monte Velino fu anche la mia prima solitaria (peraltro
senza incontrare stranamente nessuno)  il 13 Agosto del 1997.

Convinto di trovare solo la Croce vidi anche la famosa Madonnina che tante volte ci ha fatto compagnia nelle nostre ascese sul Velino.

Devo dire che mi ha sempre emozionato vederla e toccarla soprattutto d’inverno coperta di neve.

In questi  tempi dove si vuole cancellare il passato, si vuole cancellare la storia, dove si vuole cancellare
quelle che sono le nostre origini  (credenti  o non credenti) ritengo ancora bellissimo che un gruppo
di persone, Alpini o semplici amanti di questa montagna,  si possano riunire per  un gesto che unisce i cuori di tutti coloro che amano la Vette.


Il 22 Settembre 2015 un gruppo fantastico ed emozionato di persone, composto non solo dagli Alpini ma anche da semplici amanti di questa montagna ha provveduto al recupero e al trasporto a valle per il restauro della Madonnina del Monte Velino.




Il tempo e le intemperie ne hanno scalfito l’originaria bellezza, ma non il valore per i cittadini marsicani. Dal 10 luglio 1966, anno in cui fu posizionata dagli alpini sulla vetta del Monte Velino, la Madonnina in bronzo dalla cima pare abbracciare con lo sguardo la piana. Prende forma ora il progetto di restauro che dovrà riportarla all’antico splendore.



Il sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio ha deliberato un contributo a sostegno dell’operazione di restyling della statua che sarà «smontata dal basamento e trasportata a Roma per la delicata operazione di restauro» spiegò Piero Concia, componente del comitato ‘Amici del 50esimo’, promotore dell’iniziativa prima della sua prematura e compianta scomparsa.

Nel 2016 ricorrerà, infatti, il cinquantesimo anniversario della «messa a dimora della Madonnina che fu portata a spalla dagli Alpini di Avezzano, Rosciolo e Celano, la prima domenica di luglio del 1966 e posata sulla Vetta del Monte Velino, a 2486 metri s.l.m».



La Madonnina è stata danneggiata dall’esposizione agli eventi atmosferici e necessita di un intervento importante di recupero. «La statua tornerà in quota dopo il restauro  la prima domenica di luglio 2016, quando un gruppo di alpini e volontari amanti della montagna faranno a turno per ricondurre a spalla il prezioso fardello nel suo sito».

E’ intenzione del comitato e del Gruppo di Alpini di Avezzano esporre la statua restaurata in un luogo di culto della città, affinchè possa essere adorata anche da chi non potrà mai recarsi in preghiera sulla vetta del Monte Velino.

«La Madonnina degli alpini è un’icona importante per Avezzano e per tutta la Marsica, simbolo del forte legame tra gli uomini e la montagna – spiega il sindaco Di Pangrazio, che ha aderito all’iniziativa -. La sacra icona, fortemente voluta dagli Alpini, è divenuta un punto di riferimento e di preghiera per tutti coloro che hanno toccato la vetta del Velino in tutti questi anni. La statua sarà restaurata e restituita nella sua originaria bellezza».

Venerdì 2 ottobre, ore 20.00 
Club Alpino Italiano, Sezione di Roma, via Galvani 10







La Sezione del CAI di Leonessa e la Scuola Franco Alletto del CAI di Roma presentano:

Karakorum 2014 - le salite del Leonessa e Nunziatella Peak

In un bel filmato di mezz'ora il racconto della spedizione in Karakorum dell'estate 2014. I cinque salitori fanno parte, o sono stati tutti allievi, della Scuola Franco Alletto. Nel 2014 la Sezione del CAI di Leonessa ha organizzato una spedizione nel Karakorum pachistano, con l'intento di andare in una porzione del Karakorum al di fuori dei normali flussi alpinistici/turistici ed esplorare alpinisticamente una zona ancora quasi sconosciuta. Nel corso della spedizione i cinque alpinisti sono riusciti a salire due cime inviolate, di oltre 5000 metri, poi battezzate Leonessa e Nunziatella Peaks. Il film ricorda la salita delle due cime. Il racconto è integrato con i panorami, le tradizioni e le genti del luogo.

 
Si comunica inotre che la stagione estiva per i rifugi della Sezione del CAI di ROMA si conclude con l'arrivo della stagione Autunnale.

Domenica 13 settembre è stata la volta del rifugio Vincenzo Sebastiani. Per avere informazioni aggiornate sulle aperture durante i week end e sulla disponibilità di posti, o per prenotare il pernottamento, si invita a fare riferimento alle informazioni e ai contatti presenti sul sito del rifugio (http://www.rifugiovincenzosebastiani.it).

Domenica 27 settembre è toccato al rifugio Carlo Franchetti. Durante il mese di ottobre, il rifugio sarà aperto (su prenotazione e meteo permettendo) il sabato e la domenica. Anche in questo caso, per avere informazioni aggiornate sulle aperture durante i week end e sulla disponibilità di posti, o per prenotare il pernottamento, si invita a fare riferimento alle informazioni e ai contatti presenti sul sito del rifugio (http://rifugiofranchetti.it/).

Per quanto riguarda il Duca degli Abruzzi, meteo permettendo, l'apertura estiva si concluderà il 4 ottobre. Durante la chiusura invernale rimane comunque aperto il locale di emergenza dotato di 3 cuccette fornite ciascuna di materasso e due coperte. Anche in questo caso, per avere informazioni aggiornate sulle aperture durante i week end e sulla disponibilità di posti, o per prenotare il pernottamento, si invita a fare riferimento alle informazioni e ai contatti presenti sul sito del rifugio http://www.rifugioducadegliabruzzi.it/.